Giornaliste. Le reporter di oggi raccontano le icone del giornalismo del passato
una produzione Fondazione Circolo dei lettori e Storielibere
Un ciclo di sei incontri, ideato da Annalisa Camilli, in cui una giornalista italiana racconta la storia, la vita e le opere di una giornalista che ha cambiato il giornalismo, sottolineando i punti di contatto con il proprio lavoro, la passione e le difficoltà, illuminando il contributo che queste donne spesso dimenticate hanno portato alla professione.
>> martedì 18 ottobre h 19
Annalisa Camilli racconta Susan Sontag
Come si parla del dolore degli altri? Perché il concetto di vittima si deve maneggiare con cura? La giornalista, esperta di immigrazione e conflitti, racconta la vita della grande intellettuale che ha seguito la guerra nei Balcani e prodotto importanti riflessioni sulla fotografia, sulla guerra, sulla malattia e in generale sulla rappresentazione del dolore.
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>> martedì 25 ottobre h 19
Annalena Benini racconta Dorothy Parker
Dortothy Parker, nata nel 1893, ha dato vita, pettegolezzi, crudeltà, modernità e stile al Novecento, iniziando dalle didascalie per “Vogue” e diventando il riferimento per tutte le giornaliste e scrittrici che, dopo di lei, hanno usato il sense of humour nell’osservazione della vita quotidiana e dell’arte. Nella denuncia dell’ingiustizia.
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>> martedì 8 novembre h 19
Helena Janeczeck racconta Gerda Taro
Gerda Taro, morta a luglio del 1937 durante la Guerra Civile Spagnola, è stata la prima fotoreporter a pagare con la vita il proprio lavoro. La recente riscoperta di centinaia di scatti attribuiti a Taro permettono di strapparla definitivamente dall’ombra del suo compagno Robert Capa e, inoltre, di tratteggiare il suo percorso di fotografa coraggiosa, impegnata e di grande talento. Un percorso alla ricerca della propria autonomia cominciato prima di possedere una fotocamera e approdare in Spagna.
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>> giovedì 10 novembre h 19
Eva Giovannini racconta Oriana Fallaci
Oriana Fallaci ha esplorato e documentato il mondo con l’obiettivo di cercare la verità, in una società dominata da figure maschili. Passata alla storia come la giornalista italiana più famosa per il suo stile frontale e diretto, piuttosto scomodo per chi intervistava, la raccontiamo con le sue parole, per lei così importanti.
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>> giovedì 17 novembre h 19
Nadia Terranova racconta Alba De Cespedes
Scrittrice, poeta, partigiana. Antifascista e pronipote di un eroe della resistenza cubana, fondatrice di “Mercurio”, rivista di culto su cui scrissero, tra gli altri, Ernest Hemingway e Sibilla Aleramo, instancabile interprete della voce della donne, invisa al regime, scrittrice raffinata: parleremo di chi era, e di come vedeva e raccontava il mondo, Alba de Céspedes.
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>> mercoledì 30 novembre h 21
Simonetta Sciandivasci racconta Matilde Serao
Sei sono le volte in cui fu candidata al Premio Nobel, ventisei i romanzi e centosessanta le novelle che scrisse, ma Matilde Serao non si limitò al successo letterario: collaborò con un centinaio di testate, italiane e non, e fu la prima donna ad aver fondato e diretto un giornale, “il Mattino”. Soprattutto “pensava” se stessa come una giornalista, rompendo la declinazione esclusivamente maschile del termine.
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