Ali
Saper volare non serve a niente
presentazione del libro di e con Enrico Dal Buono
edito da La nave di Teseo
con Dario Voltolini
In un mondo come il nostro, ma in cui le persone hanno le ali, Eugenio è un allenatore di palla-ala fallito e in crisi di mezza età. Nel lussuoso Gravity Resort si innamora di Celeste con cui condivide i sospetti che la clinica faccia parte di un piano concepito per “salvare l’umanità”. Troveranno la forza di scappare insieme? E per andare dove, poi?
✏️ la quarta di copertina
In un mondo tale e quale al nostro, ma in cui le persone hanno ali glabre che faticano a controllare, Eugenio è un allenatore di palla-ala fallito e in crisi di mezza età. È il padre affettuoso di due gemelli e il marito annoiato di Gaia, devotissima figlia di Falco Tremamondo, magnate della finanza e convinto filantropo. Eugenio frequenta prostitute al di sopra dei 1.000 metri di quota, zona franca là dove tutto è possibile e resta segreto. Ma viene scoperto e convinto da Gaia e Falco a ricoverarsi nel lussuoso Gravity Resort, nuova clinica di Montecarlo specializzata nell’amputazione delle ali dei vip: grazie a quest’operazione potrà finalmente rassegnarsi alla propria vita. Qui conosce Ivo Slavici, giornalista paranoico e complottista, e Celeste Possamai, conturbante ma un po’ ingenua, ex prostituta ed ex tossica che ha deciso di liberarsi dalle ali per via degli attacchi di panico di cui soffre in volo. Lei ed Eugenio condividono un desiderio che non riescono ancora a nominare con parole umane, si innamorano, e cominciano a sospettare che il Gravity Resort faccia parte di un piano concepito da Falco Tremamondo con lo scopo di “salvare l’umanità”. Troveranno la forza di scappare insieme? E per andare dove, poi?
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