La neve di Mariupol
Un’opera di letteratura vissuta in prima persona
presentazione del libro di e con Monica Perosino
edito da Paesi edizioni
con Simonetta Sciandivasci
L’inviata di guerra per “la Stampa” documenta l’invasione russa in Ucraina attraverso la discesa nell’inferno di una donna che questa guerra se la carica sulle spalle, con intorno volontarie, profughe, fotografe, contadine che offrono rifugio e intellettuali che vivono la lacerazione della cultura in cui si erano formate.
✏️ la quarta di copertina
Un brillante romanzo-verità che documenta l’invasione russa in Ucraina attraverso la discesa nell’inferno di una donna che questa guerra la carica sulle sue spalle, la vive spalmata sulla sua pelle, la assorbe, la respira, la mangia, la fuma. È una guerra di sudore, fatica, paura, fango, fuga, ha l’odore della benzina nelle taniche e delle sigarette all’anguria, dei panni sporchi e delle trincee scavate nella fertile terra nera ora imbevuta di sangue.Intorno all’autrice si muove un mondo in prevalenza femminile: volontarie, profughe, fotografe, babushke, le contadine che offrono rifugio e ristoro, e le intellettuali che sotto le bombe vivono anche la lacerazione della cultura nella quale si erano formate. E mentre gli uomini sono al fronte, a scrivere alle loro amate lettere che potevano essere state composte in una trincea del 1914 o del 1941, sono le donne a prendere in mano le redini del Paese, come è sempre stato nelle guerre dalla notte dei tempi.
👀 prenotazione obbligatoria (le prime file sono dedicate alla Carta Io leggo di Più)