🐘 venerdì 19 gennaio h 18 | Museo Regionale di Scienze Naturali
Architettura e scienza del paesaggio
con Studio Ossidiana, architetti e designer, Annalisa Metta, architetta e ricercatrice Università di RomaTre e Marco Rainò, architetto, designer e curatore indipendente
Una riflessione sui cambiamenti del paesaggio contemporaneo, a partire dalle sfide e dalle opportunità generate dalla complessa interazione tra natura e cultura. Attraverso l’analisi dei processi di industrializzazione e avanzamento tecnologico, i relatori discuteranno sulla possibilità di elaborare approcci più sostenibili e consapevoli, superando l’alterità tra urbano e naturale.
ingresso libero con prenotazione obbligatoria qui

🐘 venerdì 26 gennaio h 18 | Museo Regionale di Scienze Naturali
Arte e intelligenza artificiale
con Valentino Catricalà, curatore SODA Gallery di Manchester e docente alla Manchester Metropolitan University, Quayola, artista e performer e Irini Papadimitriou, curatrice e direttrice creativa FutureEverything
Che impatto hanno le nuove tecnologie sull’arte contemporanea? In particolare, il focus intende analizzare come l’intelligenza artificiale e il digitale influenzino i processi creativi e quali forme di ibridazione possano emergere da tali pratiche. Attraverso il punto di vista ampio dei linguaggi artistici, il panel è l’occasione per riflettere sullo stretto rapporto fra il ruolo degli artisti e le tecnologie emergenti nella definizione del panorama multimediale contemporaneo.
ingresso libero con prenotazione obbligatoria qui

🐘 venerdì 2 febbraio h 18 | Museo Regionale di Scienze Naturali
Amare oggi
lectio di Emanuele Coccia, filosofo e professore associato École des Hautes Études en Sciences Sociales (EHESS) di Parigi
In nessun’altra sfera l’umanità ha cambiato volto in maniera così radicale che nelle forme dell’amore. Non solo siamo più liberi di amare chiunque, ma le conseguenze dell’amore hanno radicalmente trasformato quello che l’antropologia aveva nominato le strutture fondamentali della parentela: il modo in cui definiamo e simbolizziamo la nostra prossimità e facciamo di questa stessa intimità la fonte di ogni legame sociale.
A essere cambiata è anche e soprattutto la forma della famiglia e della casa, di quella relazione che stringe gli esseri umani e il mondo che si chiamava economia, le forme che diamo alla nostra vita insieme e alla nostra vita nel mondo: come riusciamo a stare insieme moltiplicando le nostre vite e come riusciamo a stare nel mondo moltiplicando tutto ciò che ci circonda.
Emanuele Coccia prova a esplorare queste nuove economie emergenti. Naturalmente, non ha più senso pensare alla nostra unione in termini di lavoro: la ricchezza viene prodotta in altri modi. Certo, non è più necessario pensare all’appartenenza al mondo in termini di proprietà: anche il capitalismo ha capito che è possibile usare il mondo senza possederlo. Certo, non è più utile pensare che stiamo insieme solo per riprodurci: ci sposiamo senza preoccuparci di avere figli. La nuova economia – il nuovo ordine dell’amore – dovrà andare oltre il lavoro, oltre la proprietà e oltre la genealogia.
ingresso libero con prenotazione obbligatoria qui


🌐 mrsntorino.it

📍 ingresso da via Accademia Albertina 15