La voce del padrone
presentazione del libro add di e con Francesco Pacifico
con Annalena Benini
Il femminismo è visto come un’esplosione che impone un reset del mondo patriarcale, aprendo scenari inconciliabili. La coppia tradizionale appare ormai in frantumi. Lo scrittore racconta il mondo patriarcale che comincia a cedere alla forza femminista e, partendo da Carla Lonzi, proporre l’unico ruolo possibile dell’uomo nella lotta femminista: nessuno.
📌 ingresso libero fino a esaurimento posti
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✏️ la quarta di copertina
«Questo monologo non stabilisce se è vero quello che dicono le femministe. Non sta a me e d’altronde non saprei farlo. Dice solo com’è, per me, vivere tra loro. L’ho chiamato La voce del padrone perché non riesco a dimenticare che quando vivi con una femminista non c’è amnistia, non c’è pace sociale. Tu sei stato, sei e rimani il padrone.»
La donna femminista è un meteorite caduto sul mondo. Ma è dall’apparente distopia di un cumulo di macerie che Francesco Pacifico fa cominciare il tempo della ricostruzione. È dalla maniera in cui le femministe fanno esplodere le relazioni con gli uomini che possono svilupparsi rapporti liberi e creativi, ragionando sull’amore fuori dagli standard che ci impone l’industria dell’ordine sociale, costruendo una nuova storia che suona in un altro modo rispetto a quella che ci ha cresciuto.
Questo è un monologo che finge di avere una teoria ma che è solo una canzone.