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sabato 21 ottobre 2023 | ore 18:00il Circolo dei lettori, via Bogino 9, Torino

Bret Easton Ellis al Circolo!

In occasione dell’uscita di Le schegge (Einaudi)

in collaborazione con Giulio Einaudi editore

Le schegge è il primo romanzo di Ellis dopo tredici anni: valeva la pena aspettare. Non solo ha scritto il suo libro più bello dagli anni Novanta – sexy, inquietante, ambiguo, violento: è Ellis in purezza – ma anche una delle più lucide riflessioni su memoria e desiderio, verità e narrazione di questi nostri tempi paranoici e puritani.

Nel 1981 Bret ha diciassette anni e frequenta l’ultimo anno alla Buckley, la scuola della gioventù dorata di Los Angeles. Un mondo falso e perfetto, ma tutto sommato piacevole, di certo eccitante. Almeno finché in classe non arriva uno studente nuovo, Robert Mallory. Robert è intelligente, bello, carismatico e presto entra a far parte della ristretta cerchia di amici di Bret. Robert però nasconde un segreto, indecifrabile anche per le persone che gli sono più vicine…

L’incontro con il grande scrittore americano, in dialogo con Diego De Silva, è l’anteprima del nuovo festival della Fondazione Circolo dei lettori Radici. Il festival dell’identità (coltivata, negata, ritrovata), in programma a Torino dall’1 al 5 novembre. Introduce l’incontro il traduttore di Ellis per Einaudi, Giuseppe Culicchia, curatore di Radici.


📌 ingresso libero fino a esaurimento posti

È prevista la distribuzione di un tagliando d’ingresso a persona un’ora prima dell’inizio: in base all’ordine di arrivo si potrà assistere all’evento nella sala principale o in quelle videocollegate.

👀 i posti dedicati alle Carte Io leggo di Più sono esauriti

foto di Casey Nelson


✏️ la quarta di copertina
Nel 1981 Bret ha diciassette anni e frequenta l’ultimo anno alla Buckley, la scuola della gioventú dorata di Los Angeles: feste in piscina, amori promiscui, Bmw, coca, vodka e succo di pompelmo, nell’autoradio cassette piene di Ultravox, Blondie e Duran Duran. Un mondo falso e perfetto, ma tutto sommato piacevole, di certo eccitante. Almeno finché in classe non arriva uno studente nuovo: «se la primavera e l’estate del 1981 erano state il sogno, qualcosa di paradisiaco, allora il mese di settembre rappresentò la fine di quel sogno con l’arrivo di Robert Mallory». Robert è intelligente, bello, carismatico e presto entra a far parte della ristretta cerchia di amici di Bret.
Robert però nasconde un segreto, indecifrabile anche per le persone che gli sono piú vicine. Ammaliato dal fascino ambiguo di Robert, Bret sviluppa una vera e propria ossessione nei confronti del nuovo compagno. Ma Bret non può assecondare fino in fondo quell’attrazione perché c’è qualcosa, anzi qualcuno, il cui pensiero lo sconvolge piú di ogni altro: il Pescatore. È questo il nome con cui è stato ribattezzato un pericoloso serial killer che sta mietendo vittime a Los Angeles in quegli anni, e che sembra deciso a colpire il gruppo di amici di Bret, e Bret stesso… Minacce terrificanti, atti di violenza casuali, inquietanti coincidenze: questa serie di eventi va a comporre un quadro che viene continuamente interpretato da Bret attraverso il filtro della sua immaginazione di adolescente dalle grandi doti narrative, in un momento in cui sta scoprendo la sua vocazione letteraria e la sua omosessualità. Bret si può fidare degli amici? E con la sua capacità di leggere la realtà riuscirà a trovare un senso al pericolo che sembra incombere su di lui?
Le schegge è il primo romanzo di Ellis dopo tredici anni: valeva la pena aspettare. Non solo ha scritto il suo libro piú bello dagli anni Novanta – sexy, inquietante, ambiguo, violento: è Ellis in purezza – ma anche una delle piú lucide riflessioni su memoria e desiderio, verità e narrazione di questi nostri tempi paranoici e puritani.