venerdì 24 maggio 2024 | ore 21:00il Circolo dei lettori, via Bogino 9, Torino

Di freccia e di gelo

Come ha vissuto davvero Ötzi?

presentazione del libro di e con Piero Lotito
edito da Mondadori
con Mariapia Frigerio e Caterina Arcangelo, letture di Luigi Sefusatti
a cura di Cooperativa Letteraria
in collaborazione con CISLE, Libreria Internazionale Luxemburg e Mondadori

Se la mummia dell’uomo del Similaun potesse parlarci di emozioni, cosa direbbe? È quanto immagina questo romanzo combinando una ricostruzione della società proto-civile con il racconto degli elementi di ogni esistenza: famiglia, rivalità, amicizia, vendetta, l’amore.


📌 ingresso libero fino a esaurimento posti

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✏️ la quarta di copertina
Da quando è stato ritrovato, nel 1991 – restituito in condizioni miracolose dai ghiacciai delle Alpi altoatesine -, l’uomo del Similaun, comunemente conosciuto come Ötzi, è divenuto una fonte inesauribile di informazioni su com’era la vita cinque millenni fa a pochi chilometri da noi. Ma un essere umano non è soltanto usi e abitudini. Gli è propria una sostanza immateriale più profonda, fatta di sogni, paure, desideri, rimpianti. In una parola, emozioni. Se oggi la mummia nella sua teca potesse parlarci di queste, esattamente come fa il suo corpo per i cibi ingeriti e le ferite subite, che cosa direbbe? È quanto immagina Piero Lotito: che Ötzi sveli la sua storia a quei visi che gli si affollano davanti. Dagli anni della giovinezza con il padre Urd e la madre Mael alla sua formazione da cacciatore e, ancora, le sfide della natura, le insidie degli uomini, e poi il ritorno inaspettato di Ief, un amico di infanzia, e l’amore, improvviso e lacerante, per Alesh, una donna che non può avere, fino al tragico epilogo di una battuta di caccia e alla fuga dal villaggio.
Maneggiando con sapienza gli attrezzi affilati della narrazione, Lotito combina una ricostruzione impeccabile della società proto-civile con il racconto degli elementi senza tempo di ogni esistenza umana: famiglia, rivalità, amicizia, vendetta e – sopra ogni cosa – l’amore. Facendoci rivivere, con intensità e senza stereotipi, un’avventura non poi così lontana da quella di tutti noi che millenni dopo calpestiamo, forse con meno rispetto, lo stesso pianeta.