Ed è subito poesia #2
Quante volte leggiamo dei versi bellissimi, e magari – rapiti da quelle parole che ci parlano di noi – li condividiamo sui social, ma non sappiamo nulla, o poco, di chi li ha scritti, quando e perché.
Abbiamo scelto alcuni tra i nomi più menzionati sul web – Attilio Bertolucci, Sandro Penna, Antonia Pozzi, Amelia Rosselli – e chiesto ad altrettante voci della cultura di raccontarli, in un percorso poetico lungo quattro fine-settimana: si parte dai testi (il sabato sera, letti dagli attori del Menu della Poesia) e si arriva alla critica (la domenica pomeriggio).
Per diventare citazionisti consapevoli, o essere amanti di poesia sempre più appassionati.
#2 SANDRO PENNA
Nato a Perugia nel 1906, nel 1929 si trasferisce a Roma dove svolge lavori saltuari (dal commesso all’allibratore, dal commerciante di libri rari al correttore di bozze), entra in contatto con intellettuali di spicco come Eugenio Montale e collabora con prestigiose riviste come “Il Frontespizio” e “Letteratura”. Nel 1939, grazie a Umberto Saba e Sergio Solmi, pubblica il primo libro, Poesie (Premio Viareggio 1957). Seguono altre raccolte, tra cui Una strana gioia di vivere, Croce e delizia, L’ombra e la luna e Il viaggiatore insonne.
* sabato 19 h 22.30 | su questa pagina, Facebook e sito
Ed è subito poesia #1 / Interno notte
Letture a cura di Riccardo Pumpo e Ksenija Martínovic, attori di Il Menu della Poesia* domenica 20 h 18 | su questa pagina, Facebook e sito
Ed è subito poesia #1 / Interno giorno
Lezione di Roberto Deidier
Poeta e saggista, insegna Letteratura italiana all’Università di Palermo. Tra i suoi volumi: Le parole nascoste. Le carte ritrovate di Sandro Penna (Sellerio); Le regioni della poesia (marcos y marcos); La fondazione del moderno. Percorsi della poesia occidentale (Carocci); Le forme del tempo. Miti, fiabe, immagini di Italo Calvino e Il lampo e la notte. Per una poetica del moderno, entrambi Sellerio.