FRANCESISSIMO
Festival di letteratura e cultura francesi
30 gennaio – 1 febbraio 2026 | Torino
A Parigi da 10 anni c’è Italissimo, il festival dedicato alla letteratura e alla cultura italiane. A Torino nasce Francesissimo che ospita il meglio della letteratura e della cultura francesi con l’intento di far conoscere al pubblico i protagonisti e le protagoniste della scena d’oltralpe contemporanea e farli dialogare con il mondo culturale italiano.
Tre giorni, a cura di Fabio Gambaro, di incontri con autori e autrici francofoni, letture, spettacoli, proiezioni cinematografiche. Una vera propria scena letteraria, in cui dialogano forme e contenuti diversi, insieme a grandi nomi della letteratura ma anche nuove voci del contesto culturale francese.
venerdì 30 gennaio h 18.30 | INAUGURAZIONE
Incontro con Daniel Pennac
a partire da Il mio assassino (Feltrinelli)
con Fabio Gambaro
Non è solo il nuovo romanzo di Pennac, è tutto Pennac in un romanzo. D. P. Nonnino, che diventerà il malfattore di Capolinea Malaussène, ha solo quattordici anni quando prepara il primo colpo della sua magistrale carriera di ricattatore e criminale. Nel seguirne i primi passi, l’autore intreccia invenzioni letterarie e autobiografia rivelando il suo modo di lavorare e le fonti di ispirazione per creare un personaggio.
sabato 31 gennaio h 10.45
Saluti istituzionali
alla presenza dell’Ambasciatore francese Martin Briens
sabato 31 gennaio h 11.30
Milady, l’avventura di una donna libera
con Adelaïde de Clermont-Tonnerre, a partire da Milady (e/o)
Una bambina ferita e affamata bussa alla porta di un prete. Vent’anni dopo Anne diventa la potente e affascinante Lady Clarick. Quattro uomini però ne conoscono il passato e cercano vendetta. Partendo dal celebre personaggio inventato da Dumas ne I tre moschettieri, la scrittrice francese costruisce il romanzo di una donna fuori dagli schemi e pronta a tutto per conquistare la propria libertà. Con questa storia ricca d’intrighi e sfide al potere, Clermont-Tonnere ha vinto il Prix Renaudot 2025.
sabato 31 gennaio h 15 | Alliance Française Torino, corso Turati 12
La passione del romanzo
con Jean-Baptiste Andrea, a partire da Cento milioni di anni (La nave di Teseo)
Nelle montagne tra la Francia e l’Italia, un anziano paleontologo insegue un vecchio sogno: scoprire il fossile di una creatura leggendaria sepolto tra i ghiacci delle Alpi. L’avventura, come un viaggio iniziatico, lo costringerà a confrontarsi con il peso dei ricordi, la forza dell’amicizia, la nostalgia dell’infanzia e il desiderio di credere alle storie impossibili. Jean-Baptiste Andrea, da sempre innamorato dell’Italia e vincitore del Prix Goncourt 2023, ci offre un inno alla bellezza delle ossessioni, alla fragilità degli uomini e alla potenza delle leggende.
in collaborazione con Alliance Française Torino
prenotazioni qui
sabato 31 gennaio h 16.30
Le vite degli altri tra inchiesta e invenzione
con Maylis Besserie e Adrien Bosc
a partire La balia di Bacon (Voland) di Maylis Besserie e L’invenzione di Tristan (Guanda) di Adrien Bosc
Romanzi che raccontano l’artista per vie oblique: da un lato il celebre pittore Francis Bacon, dall’altro il misterioso scrittore Tristan Egolf. Due dei migliori autori francesi della loro generazione battono le piste del ritratto indiretto, al confine tra realtà e finzione, tra memoria e indagine biografica. Attraverso voci laterali e sguardi innamorati o ossessivi, emergono figure segnate dall’inquietudine e dall’esilio. La scrittura diventa un gesto di restituzione, capace di interrogare l’identità e di opporsi all’oblio. Un inno alla letteratura.
sabato 31 gennaio h 19
L’uomo che piantava gli alberi
reading a partire dal libro Salani di Jean Giono
Durante una passeggiata in Provenza, Jean Giono incontrò un pastore solitario, di poche parole, che provava piacere a vivere lentamente. E che stava compiendo un’impresa che avrebbe cambiato la sua terra e la vita delle generazioni future: riforestare una vallata desolata nelle Alpi francesi, piantando ogni giorno migliaia di ghiande, trasformando un paesaggio arido in un’oasi rigogliosa, dimostrando come un’azione piccola e costante possa cambiare il mondo.
🎞️ sabato 31 gennaio h 20.30 | Cinema Massimo, via Verdi 18 | PROIEZIONE
Le royaume
(di Julien Colonna, 2024, 108’, v.o. sott. it.)
Corsica, 1994. Lesia sta vivendo la sua prima estate da adolescente. Un giorno, un uomo irrompe e la porta in moto in una villa isolata dove trova suo padre, nascosto, circondato dai suoi uomini. Scoppia una guerra nella comunità e il cappio si stringe attorno al clan. La morte colpisce. Inizia allora un inseguimento durante il quale padre e figlia impareranno a guardarsi, a capirsi e ad amarsi.
in collaborazione con Museo Nazionale del Cinema e Institut Français
ingresso € 4,00 | museocinema.it
domenica 1 febbraio h 11.30
Quando la vita è feroce
con Marie Vingtras e Monica Acito
a partire da Le anime feroci (Clichy) di Marie Vingtras
Storie che s’intrecciano per un viaggio senza respiro nella profondità dell’animo umano. Narrazioni che esplorano il conflitto tra uomini e donne, adolescenti e adulti: mondi che spesso sembrano incapaci di incontrarsi senza ferirsi. Attraverso diverse voci, Marie Vingtras e Monica Acito intrecciano destini, segreti e fantasmi, offrendo un ritratto intenso e doloroso della nostra fragilità e forza interiore, ma ribadendo anche la nostra inesauribile voglia di vivere.
domenica 1 febbraio h 15
Storie d’immigrazione, radici e identità
con Hemley Boum e Nadeesha Uyangoda
a partire da Il sogno del Pescatore (e/o) di Hemley Boum
Dal Camerun alla Francia, dallo Sri Lanka all’Italia, personaggi in viaggio tra mondi e culture, alle prese con il rifiuto dell’altro e la difficile costruzione di sé. Quando il romanzo scava nelle profondità della coscienza e si interroga a proposito di ciò che si tramanda tra le generazioni. Seguendo il percorso della memoria e dell’avventura quotidiana, il romanzo si fa viaggio intimo e riflessivo, capace di illuminare questioni attuali come le disuguaglianze sociali, l’uso predatorio delle risorse e i movimenti migratori, dentro e oltre i confini.
domenica 1 febbraio h 16.30
Scrittura e libertà
con Boualem Sansal a partire da Vivere (Neri Pozza)
con Fabio Gambaro
La Terra sta per scomparire e occorre scegliere chi potrà salvarsi. Libertà, potere e responsabilità in un mondo al collasso sono al centro dell’ultimo romanzo dello scrittore algerino, naturalizzato francese, che attraverso la distopia parla del nostro presente. Arrestato ad Algeri nel novembre 2024, Sansal è stato condannato a 5 anni di carcere per «attentato all’unità nazionale, oltraggio a corpo costituito, atti lesivi all’economia nazionale e detenzione di video e pubblicazioni minaccianti la sicurezza del Paese». Grazie a una vasta campagna internazionale è stato liberato nel novembre 2025.
🎞️ domenica 1 febbraio h 18.30 | Cinema Massimo, via Verdi 18 | PROIEZIONE
Le roman de Jim
di Arnaud et Jean-Marie Larrieu (2024, 101’, v.o. sott.it.)
Uscito di prigione per aver preso parte a un furto con degli amici, il giovane e mite Aymeric si ritrova con una vita tutta da inventare. Incontra Florence incinta e sola, lanciandosi con entusiasmo in una paternità inaspettata. Insieme accolgono il piccolo Jim e si sistemano in una casa di campagna nella regione del Giura. Gli anni passano felici, ma il ritorno del padre biologico di Jim metterà a dura prova gli equilibri familiari acquisiti.
in collaborazione con Museo Nazionale del Cinema e Institut Français
ingresso € 4,00 | museocinema.it
fino a lunedì 2 febbraio | Biblioteca civica Centrale, via della Cittadella 5 | LA MOSTRA
Écrire en Francais
Histoires de langues, voyages de mots
promossa da Alliance Française di Torino
a cura di Bernard Magnier e Sabyl Ghoussoub, con illustrazioni di Raphaelle Macaron
Un viaggio tra identità, migrazioni e parole esplora 100 autrici e autori di tutto il mondo che scelgono il francese come lingua di espressione. Tra storia, scelta e necessità, la lingua diventa ponte, rifugio o battaglia, rivelando trasformazioni culturali e intime attraverso illustrazioni e percorsi narrativi.
in collaborazione con Alliance Française Paris Île de France, Comune di Torino e Biblioteche Civiche Torinesi

Francesissimo è a cura di Consolato generale di Francia a Milano e Fondazione Circolo dei lettori; main partner Intesa Sanpaolo e Turin Palace Hotel; partner Fondazione Nuovi Mecenati, Club Med, TESISQUARE France e TGV INOUI Italia; in collaborazione con Ralpharma e Yann Chareton; partner culturali Alliance Française Torino, Ambasciata di Francia in Italia e Museo Nazionale del Cinema.
L’immagine guida è di Eloïse Heinzer.
