lunedì 10 giugno 2024 | ore 18:00il Circolo dei lettori, via Bogino 9, Torino

Il giallo del Tour

Trionfi e tragedie, segreti e misteri

presentazione del libro di e con Beppe Conti
edito da minerva
con Massimiliano Muraro
nell’ambito di Pagine in volata
all’interno di ToRide a cura di Città di Torino e Regione Piemonte

Le imprese storiche, i retroscena, i misfatti dei leggendari protagonisti del Tour de France, la corsa più importante del mondo, dal 1903 ai giorni nostri, a partire dal primo vincitore –  il valdostano Maurice Garin che rinnegò l’Italia per la Francia – passando dalla decisione del 1930 di creare le squadre nazionali.


📌 ingresso libero fino a esaurimento posti

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✏️ la quarta di copertina
Trionfi e tragedie, le imprese storiche, i retroscena, segreti, misteri e misfatti dei leggendari protagonisti del Tour de France, la corsa più importante del mondo, dal 1903 ai giorni nostri.
Il primo vincitore era valdostano, Maurice Garin, uno spazzacamino che rinnegò l’Italia per la Francia. Un secolo fa il primo vincitore italiano, Ottavio Bottecchia, nel 1924 e nel ’25. Poi nel ’27 la sua morte misteriosa sulle strade friulane.
Il Tour entrò nella leggenda nel 1930 quando gli organizzatori crearono le squadre nazionali, una formula che esaltò le imprese e i trionfi di Coppi e Bartali in maglia tricolore diretti da Alfredo Binda. Il fascismo impedì a Bartali di vincere nel ’37. La verità sulla telefonata a Bartali nei giorni dell’attentato a Togliatti nel luglio ’48. La vera storia del passaggio della borraccia fra Gino e Fausto. I misteri e il giallo del ritiro della nostra nazionale nel ’50 mentre stava dominando il campo.
L’impresa di Nencini e la tragedia di Rivière finito nel burrone per seguire il campione toscano in discesa. I duelli incandescenti fra Anquetil e Poulidor, la morte di Simpson sul Ventoux, il trionfo inatteso e magico di Gimondi. Le imprese folli di Merckx e le nostre sconfitte. L’irresistibile Hinault, Chiappucci e Bugno battuti da Indurain, stranamente favorito dalle lunghe crono. La tragedia di Casartelli scendendo dai Pirenei. La leggenda di Pantani, che salvò il Tour dagli intrighi del doping, ultimo campione ad aggiudicarsi nella stessa estate prima il Giro e poi la corsa a tappe francese. Le frodi di Armstrong, l’arrivo dei britannici. L’ultimo nostro grande trionfo con Vincenzo Nibali, sino ai duelli fra Pogacar e Vingegaard.