La guerra invisibile
Un viaggio sul fronte dell’odio contro i migranti
presentazione del libro di e con Maurizio Pagliassotti
edito da Einaudi
con Daniele Gaglianone e Muna Khorzom
Dalla rotta alpina italo-francese al confine turco-iraniano, l’autore affronta un viaggio lungo 6.000 chilometri in cui, migrante tra i migranti, trafficante tra i trafficanti, anarchico tra gli anarchici, raccoglie aspirazioni, astuzie e sconforti per dare un’idea molto da vicino di cosa sia il cuore oscuro dell’Europa.
✏️ la quarta di copertina
Dalla rotta alpina italo-francese al confine turco-iraniano, Maurizio Pagliassotti, un brillante scrittore dalla penna acuminata, affronta un viaggio lungo seimila chilometri, in parte a piedi. E va alla scoperta dell’altro fronte di guerra interno, tra Europa e Asia minore: quello contro i migranti. Un fronte di lunga durata, ben piú di quello ucraino, ma molto piú nascosto o del tutto invisibile. Una guerra vittoriosa perché il nemico, il migrante, alla fine è battuto, ridotto a vivere nascosto e braccato in piccoli gruppi lungo la rotta dei Balcani o in Turchia. Il coraggioso progetto dell’autore è essere migrante tra i migranti, trafficante tra i trafficanti, anarchico tra gli anarchici: per raccontare aspirazioni, astuzie, sconforti e per dare un’idea molto da vicino di cosa sia il cuore oscuro dell’Europa. Un’idea sconosciuta a molti attori del dibattito pubblico e politico, che parlano e twittano sulla base di slogan e luoghi comuni.
👀 prenotazione obbligatoria (le prime file sono dedicate alla Carta Io leggo di Più)