Le signore non parlano di soldi
Quanto ci costa la disparità di genere?
presentazione del libro di e con Azzurra Rinaldi
edito da Fabbri
con Francesca Fiore e Sarah Malnerich (@mammedimerda)
nell’ambito di Mind the Gap. Storie sovrapposte (30/03-2/04)
programma completo mindthegaptorino.it
L’economista scardina il tabù per cui le “signore” non possono parlare di soldi analizzando perché la discriminazione di genere non convenga neanche al portafoglio, attraverso i temi della cura non retribuita, della violenza economica, dell’emancipazione.
✏️ la quarta di copertina
“Le signore non parlano di soldi”, si sente spesso dire, perché una donna che parla di soldi – è ancora convinzione comune – risulterebbe ambiziosa, materiale, venale… Azzurra Rinaldi, docente di Economia politica all’Università degli Studi di Roma Unitelma Sapienza, vuole scardinare questo tabù, e lo fa parlando di economia e di come la discriminazione di genere non convenga a nessuno, neanche al portafoglio. Affronta i temi della cura non retribuita, della violenza economica, dell’emancipazione che smantella il sistema patriarcale e del suo impatto sulle tasche delle donne. Invoca la sorellanza, una migliore rappresentanza e affronta parole ancora oggi “scomode”: piacere, potere e desiderio. Ne scrive con un linguaggio fresco e pieno di riferimenti alla cultura pop, con un taglio accattivante che aiuta anche chi è dubbioso e poco motivato a comprendere il problema e le sue conseguenze sulla società nella sua interezza. Perché, per ottenere i cambiamenti che ci meritiamo, abbiamo bisogno che tutti prendano coscienza del problema. In queste pagine, l’autrice invita uomini e donne a guardarsi davvero e a trovare obiettivi condivisi. Solo partendo dal presupposto che il sistema in cui tutti e tutte viviamo non è il migliore possibile, possiamo muoverci insieme verso un modello più giusto, più equo e che garantisca a entrambi maggiore benessere.
👀 le prime file sono dedicate alla Carta Io leggo di Più