Maratona Virginia Woolf
Una stanza tutta per lei
Non sono tante le scrittrici che, come Virginia Woolf, riescono a rimanere sempre attuali. Nel giorno del suo compleanno, a quasi un secolo e mezzo di distanza (Virginia è nata nel 1882), una maratona di incontri festeggia una donna e una scrittrice visionaria che attraverso saggi, racconti, romanzi, lettere e diari ci ha donato uno sguardo sul mondo che continua a illuminarci.
>> h 15.30
Happy birthday, Virginia!
Clara, clarissa, clarissima…
con Nadia Fusini
La scrittrice, anglista e traduttrice racconta la nascita di un’opera di grande intensità capace di rivelare tutta la fragilità e la precarietà della condizione umana (La signora Dalloway) e dell’eroina Clarissa, la donna che è tutte e nessuna, figura che emana l’aura di chi ascolta e comprende della vita le ombre e la luce.
>> h 17
Vanessa Bell & Virginia Woolf
Lettere fra sorelle
a partire da Se vedi una luce danzare sull’acqua (il Saggiatore) con la curatrice Liliana Rampello e Daniela Brogi
Virginia Woolf e Vanessa Bell intrecciano vite e pensieri in lettere piene di umanità e, tra successi, dolori e guerre, le sorelle si confidano senza filtri. Questo epistolario, in gran parte inedito in Italia, copre circa quarant’anni (1904-1941) e svela la loro grandezza e fragilità, restituendo un ritratto vibrante del legame che le unisce.
>> h 18.30
Le scrittrici stanno bene
I giorni felici di Virginia Woolf
monologo di e con Sara De Simone, con Simonetta Sciandivasci
Troppo spesso le biografie delle scrittrici sono parabole drammatiche focalizzate su fragilità, dolori, malattie, appetiti sessuali smodati o inesistenti, gli amori infelici, l’invidia delle altre donne. La studiosa, critica letteraria e traduttrice, invece, ci porta al di là e contro la retorica della sofferenza, dell’isteria, della malinconia femminile.