Seimila gradi di separazione. Romanzo in 24 storie
Una commedia all’italiana cattivissima e politicamente scorretta
presentazione del libro di e con Bruno Ventavoli
edito da e/o
con Elena Loewenthal
I posti in sala sono limitati, la prenotazione è obbligatoria
(chiama +39 011 8904401 o scrivi, specificando nomi
e recapiti telefonici dei partecipanti, a info@circololettori.it). È obbligatorio:
> all’ingresso compilare e firmare un’autodichiarazione
(la trovi in Accoglienza oppure puoi scaricarla qui e portarla già compilata);
> indossare la mascherina anche in sala
(dispositivo medico: chirurgica o FFP2; no mascherina di stoffa).
In questo romanzo divertente e feroce, il direttore di “Tuttolibri” (l’inserto letterario della Stampa) Bruno Ventavoli, porta il lettore in un viaggio attraverso i vizi dell’Italia contemporanea. Nello spirito di ?ilm come Amici miei o altri grandi della commedia all’italiana, Ventavoli segue le disavventure di una ventina di personaggi, le cui vite s’incrociano in modo inatteso ed esplosivo. Un po’ giallo, un po’ commedia, un po’ satira di costumi, un po’ inchiesta giornalistica, questo romanzo è soprattutto un grande piacere di lettura, perché il lettore è invitato a seguire le tante vicende rocambolesche, sentimentali, sessuali, criminali dei tanti personaggi. C’è la coppia di sposi sado-maso, ci sono i rave party, c’è la partita di calcetto nella nebbia islandese, c’è Antonia aspirante attrice, c’è un suicidio che sembra proprio un omicidio, ci sono i naziskin, gli anarchici che sfasciano il SUV del notaio Enrico, ci sono Nicu e Daina, immigrati dall’est alla ricerca di una vita normale in Italia, c’è un tesoro nascosto in una caverna, ci sono le feste piccanti della Contessa. Il tutto ambientato nella felice pianura padana, tra Torino, l’Emilia e la Lombardia: un’inestricabile trama di destini che si scontrano e si incrociano, in una sarabanda di idee e d’invenzione.