Il potere della manipolazione

La nona edizione del Torino Crime Festival affronta un tema di cruciale importanza e grande attualità: il potere della manipolazione.

Questo fenomeno, che influisce profondamente su pensieri, decisioni e comportamenti, pervade ogni aspetto della nostra vita in modo spesso impercettibile ma estremamente efficace. La manipolazione, strumento subdolo e onnipresente, si manifesta nelle relazioni personali, nella politica, nei media e nell’economia, creando strutture di potere difficili da individuare. Il festival si propone di esplorare questi meccanismi nascosti, mettendo in luce le trappole celate dietro le apparenze. L’obiettivo è sensibilizzare il pubblico sui vari aspetti della manipolazione e sugli effetti negativi legati alla libertà individuale e alla coesione sociale.

Attraverso un programma ricco di conferenze, dibattiti e workshop, con la partecipazione di esperti di diverse discipline, saranno analizzati casi concreti per illuminare il lato oscuro delle interazioni umane.

Il Torino Crime Festival 2024 vuole offrire un’opportunità per approfondire la comprensione di questi temi e stimolare un dibattito critico su come riconoscere e contrastare la manipolazione nelle sue diverse forme. Un evento dedicato a tutti coloro che vogliono esplorare i meandri più reconditi della psiche umana.

tutti gli eventi sono a ingresso libero
programma completo crimefestival.it


>> mercoledì 2 ottobre

h 18.30
La ragazza del bosco: l’omicidio di La Salle
con Roberto Testi, medico legale
L’omicidio di Auriane Nathalie Laisne, la giovane francese trovata morta in una chiesa sconsacrata nei boschi della Valle d’Aosta: ne parliamo con il medico legale che ha eseguito l’autopsia della ragazza e di altri casi giudiziari importanti.

h 21
Il caso Yara – oltre ogni ragionevole dubbio
con Elena Grillone, autrice della docuserie Netflix, e Tiziano Lamberti, compositore ed editore Sounzone
Ai primi posti della classifica mondiale, la docuserie Netflix ricostruisce il caso di cronaca di Yara Gambirasio e racconta anche la versione di Massimo Bossetti.

 

>> giovedì 3 ottobre

h 10.30
Oltre le sbarre: criminalità e devianza giovanile
con Arma dei Carabinieri, modera Magda Tresoldi, criminologa e psicologa esperta ex. art 80 presso gli istituti di Torino Le Vallette, Milano San Vittore e Voghera
L’evento offre agli studenti l’opportunità di comprendere in profondità le dinamiche della
criminalità tra i giovani, inclusa la punibilità per i minori di anni 14 e l’iter che può condurre
alla carcerazione, per promuovere una maggiore consapevolezza su prevenzione e gestione della devianza giovanile.
evento riservato alle scuole

h 18.30
Il potere nascosto delle parole
con Maria Borrello, Filosofia del diritto – Dipartimento di Giurisprudenza, e Ilda Curti, progettista sociale, modera Maria Teresa Martinengo, giornalista
Le parole possono essere utilizzate come strumenti di manipolazione, influenzando pensieri, emozioni e comportamenti: attraverso un’analisi filosofica e giuridica, supportata da esempi concreti e approfondimenti giornalistici, esploriamo i rischi che un linguaggio violento e manipolativo possono comportare.

h 21
Segnali in codice
con Gabriele Barberis, autore del libro SEM, e i giornalisti Chiara Clausi e Giorgio Ballario
Segnali in codice è un viaggio mozzafiato al termine della notte della Repubblica, un’immersione in apnea nei misteri di una stagione ancora tragicamente aperta, che ricorda come l’Italia non sia mai stata innocente.

 

>>venerdì 4 ottobre

h 10.30
Le trappole del narcisismo e della manipolazione
con Polizia di Stato e Arma dei Carabinieri, modera Erika Tortello, psicologa
L’evento esplora le insidie del narcisismo e della manipolazione nelle relazioni interpersonali. Attraverso attività interattive e discussioni guidate, si spingono i giovani a riconoscere e contrastare queste dinamiche negative per promuovere relazioni più sane e autentiche.
evento riservato alle scuole

h 16
Prevenzione e interventi: il ruolo del Nucleo di Prossimità della Polizia Municipale nella lotta contro la violenza di genere
con Marco Porcedda, Assessore Sicurezza – Città di Torino, Luca Pantanella, Presidente Alsil, Loredana Borinato, Ispettore Capo, Fabrizio Volpato, Commissario del Corpo di Polizia Municipale – Nucleo di Prossimità, Oriana Elia, responsabile Centro antiviolenza – Città di Torino, e Giada Morandi, Sportello Fior di Loto per le donne disabili
Nel 2023, il Nucleo di Prossimità della Polizia Locale ha condotto 1200 interventi in situazioni di disagio familiare, con 238 casi di violenza di genere. Gli agenti, oltre all’assistenza diretta, svolgono attività preventive nelle scuole per sensibilizzare i giovani sui comportamenti violenti e discriminatori, insegnando a riconoscerne i primi segnali. Oggi presentiamo le strategie adottate e i risultati raggiunti nella prevenzione e contrasto della violenza di genere.
sponsorizzato da Associazione Alsil

h 18.30
Il Lupo di Bibbiano: verità e menzogne
con Luca Bauccio, avvocato penalista e autore del libro, Antonio Attinà, presidente Ordine Assistenti sociali del Piemonte, Claudio Strata, segretario Ordine Avvocati di Torino, modera Sherif El Sebaie, opinionista
Un intreccio di verità e menzogne che ha sconvolto l’opinione pubblica. La ricerca di una risposta alla domanda elementare che viene da farsi sempre quando un presunto innocente, lapidato per anni come colpevole, viene infine assolto: perché? Cosa è accaduto realmente? Perché è nata la leggenda di Bibbiano? 

h 21
Io sono un bandito
con Pancrazio Chiruzzi, autore del libro Milieu, e Mauro Anetrini, avvocato, modera Alessandro Battaglino
La vita di Pancrazio Chiruzzi, uno dei più noti rapinatori italiani, noto come il “Solista del Kalashnikov”: nato a Bernalda e attivo a Torino dagli anni Settanta, ha realizzato rapine milionarie senza spargimenti di sangue in tutta Europa. Il libro racconta la sua carriera criminale e il suo impatto sulla malavita torinese e internazionale.