giovedì 22 ottobre 2020

Torino Crime

Il Quinto Comandamento del Torino Crime (22-24 ottobre)

Il Torino Crime compie cinque anni e dal 22 al 24 ottobre 2020 spazia dalla questione americana alle nuove mafie. Per l’occasione adotta un’immagine-manifesto che gioca intenzionalmente sul numero 5: una mano e le sue cinque dita che indossano un inquietante guanto nero.

info e programma completo crimefestival.it

 

gli appuntamenti al Circolo (posti limitati, prenotazione obbligatoria: chiama +39 011 8904401 o scrivi, specificando nominativi dei partecipanti e un recapito telefonico, a info@circololettori.it):

giovedì 22 ottobre h 21 sala grande
DALLA MISOGINIA ALL’OMOTRANSFOBIA
Un dibattito per capire
con Ilda Curti, presidente Associazione IUR, attivista, già assessore Pari Opportunità, Elisa Cuter, critica cinematografica ed editor “Il Tascabile”, Irene Dionisio, regista e attivista, Giusi Fasano, giornalista “Corriere della sera”, Cathy La Torre, attivista LGBT, avvocatessa e politica e Roberto Poggi, fondatore Cerchio degli Uomini di Torino | introduzione teatrale di Teresa Cinque

venerdì 23 h 21 sala grande
USA, UN RACCONTO VIOLENTO
Il lato oscuro dell’American Dream
con Luca Briasco, americanista e traduttore e Marta Ciccolari Micaldi, giornalista e guida letteraria
Un incontro per scoprire le voci che raccontano il noir degli Stati Uniti d’America: un viaggio alla scoperta degli scrittori e dei romanzi che raccontano il lato oscuro
dell’American Dream tra narcotraffico, efferati delitti e polizia corrotta e violenta.

sabato 24 h 15 sala grande
LA MAFIA ITALO-AMERICANA
Una storia di indagine
con Ivan D’Anna, scrittore, già agente della sezione Catturandi di Palermo e Davide Mattiello, membro Commissione Parlamentare Antimafia, modera Valentina Ciappina, giornalista
“Ora vediamo se dopo la morte di Totò Riina le cose cambiano”: queste le parole intercettate e dette da un boss italo americano, arrestato nell’ultima operazione della Squadra Mobile di Palermo e del Federal Bureau of Investigation (FBI) di New York , soprannominata New Connection. Nel corso degli anni, molti altri arresti passati in sordina per i non addetti ai lavori, hanno evidenziato come il legame tra le potenti famiglie newyorkesi e quelle palermitane, non si sia mai interrotto.
Un appuntamento dedicato al racconto investigativo della mafia italo americana a partire dalle sue origini e di come quest’ultima abbia condizionato la storia del nostro
Paese e si possa considerare ancora una forte realtà.

sabato 24 h 17 sala grande
LA QUESTIONE AMERICANA
Scontro tra visioni del mondo
con Germano Dottori, docente Studi strategici Luiss Guido Carli di Roma e consigliere scientifico “Limes”
La questione americana che alla vigilia di un voto contrappone due visioni del mondo. Le radici di uno scontro, che oppone tra loro minoranze diverse (lo è anche quella dei bianchi a più basso reddito tutelata da Trump) e che potrebbe proseguire dopo le elezioni.

sabato 24 h 18.30 sala grande
GORDON PARKS
Le lotte civili attraverso uno scatto
con Marco Ferraro
Gordon Parks, uno dei grandi fotografi del ‘900, attraverso la sua fotografia, ha saputo raccontare l’America del Novecento con i suoi disagi, le contraddizioni e i grandi personaggi che l’hanno segnata indelebilmente.

sabato 24 h 21 sala grande
BALLATA PER UN TRADITORE
Noir formato baloon
con Pasquale Ruju, coautore (con Massimo Carlotto, non presente all’incontro) del libro edito da Feltrinelli Comics, e David Ferracci, disegnatore, introduce Piero Ferrante, giornalista
Da un soggetto originale di Massimo Carlotto, un noir avvincente, duro e toccante, che affonda nelle ferite di una città in cui la lotta contro il crimine nasconde insospettabili ombre. Un killer fugge nella pioggia dopo aver freddato due uomini. Le telecamere inquadrano il volto di Davide Valenti, vecchia punta di diamante dell’Anticrimine milanese: un tempo insieme ai colleghi Galli e Lo Porto formava un trio di investigatori decorati e infallibili. Perché ora è diventato un assassino? Il chiacchierato commissario Lo Porto, ormai in pensione, viene rimesso in gioco dalla dirigente che ha preso il suo posto: l’affascinante e inflessibile Stefania Rosati. Toccherà a lui dare la caccia al sodale del passato, mentre antichi equilibri segreti rischiano di saltare e generazioni di poliziotti e criminali si confrontano con le armi in pugno. E per tutti, colpevoli e innocenti, idealisti e corrotti, si avvicina una sanguinosa resa dei conti.