giovedì 22 febbraio 2024 | ore 21:00il Circolo dei lettori, via Bogino 9, Torino

Dare la vita

Queerness e famiglia, un’altra prospettiva

reading di Purple Square del libro postumo di Michela Murgia a cura di Alessandro Giammei edito da Rizzoli
con Giulia Ceirano
in collaborazione con Libreria Bodoni
nell’ambito di Femminile plurale

Maternità e gravidanza, queerness, famiglie elettive e famiglie di sangue sono solo alcuni dei temi su cui Michela Murgia ci ha invitato a riflettere con questo libro lasciatoci in eredità. Ma come si può essere eredi di Michela Murgia? Purple Square, gruppo che nasce con l’obiettivo di portare avanti la sua eredità letteraria, esplora – con ospiti a sorpresa – il pensiero e le parole dell’autrice attraverso una lettura a più voci di alcuni brani tratti dal suo ultimo libro.


📌 ingresso libero fino a esaurimento posti

👀 con la Carta Io leggo di Più puoi prenotare il tuo posto, nelle prime file: scrivi a info@circololettori.it o chiama 011 8904401


✏️ il libro
Si può essere madri di figlie e figli che si scelgono, e che a loro volta ci hanno scelte? Si può costruire una famiglia senza vincoli di sangue? La risposta è sì. La queerness familiare è ormai una realtà, e affrontarla una necessità politica, come lo è quella di un dialogo lucido e aperto sulla gestazione per altrə, un tema che mette in crisi la presunta radice dell’essere donne. Interrogarci, discutere intorno a questa radice significa sfidare il concetto di normalità e naturalità a cui siamo abituati. Michela Murgia lo ha fatto per anni, nei suoi libri e sui social, e nelle ultime settimane di vita ha raccolto i suoi pensieri per donarci questo pamphlet densissimo e prezioso, in cui ci racconta – partendo dall’esperienza personale – un altro modello di maternità, come si possa dare la vita senza generare biologicamente, come i legami d’anima possano sommarsi ai legami di sangue. Pagine straordinarie che ci permettono di entrare nelle infinite sfaccettature degli affetti e di comprendere come aprire all’altrə non riduce ma amplifica l’amore.